16 Lug

Sono disponibili all’acquisto nell’E-commerce Guarnerio Editore e presso la sede della Guarnerio soc. coop. (via della Rosta 46, Udine) alcune interessanti pubblicazioni degli studiosi che abbiamo ospitato alle numerose conferenze del progetto Dove ci portate?.

K.M. Duesberg, P. Ferrari (a cura di), Dove ci portate? Wohim bringt ihr uns? Kam nas peljete. La deportazione dei pazienti psichiatrici della Val Canale e le opzioni italo-tedesche. 
Il libro affronta la storia inedita di un gruppo di persone originari della Valcanale, che nel maggio 1940 vennero deportate in istituti del Terzo Reich.

A. Valeriano, Malacarne. Donne e manicomio nell’Italia fascista.
Nel volume vengono ricostruite, grazie alla ricchissima documentazione d’archivio, le storie di donne etichettate come “diverse”, distanti dalle prerogative dello Stato di epoca fascista e per questo rinchiuse in manicomio.

M. Petracci, I matti del duce. Manicomi e repressione politica nell’Italia fascista.
Quali ragioni medico-scientifiche hanno portato all’internamento psichiatrico? Quali, invece, sono state le ragioni dettate dalla politica del regime contro il dissenso e l’anticonformismo sociale? Attraverso carte di polizia e giudiziarie, testimonianze e relazioni mediche e psichiatriche contenute nelle cartelle cliniche, l’autore ricostruisce i diversi percorsi che hanno portato gli antifascisti in manicomio.

V. Babini, Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del Novecento.
Con la chiusura del manicomio di Trieste nel 1980, per la prima volta un ospedale psichiatrico viene dichiarato soppresso. E’ l’avvio di una nuova epoca per la cura delle malattie mentali. Nel libro sono riportate le voci di chi fu testimone di questa rivoluzione: medici, giornalisti, fotografi, scrittori, registi, ma anche ex degenti e cittadini.

🌐 www.doveciportate.it